Caldenave – malga Nassere – malga Casarina
Percorso numero 1
Partenza e arrivo
Tempo di percorrenza
Grado di difficoltà
Dal piazzale in Loc. Hotel presso la Cappella degli Alpini, (m 1325) si percorre la strada asfaltata che prosegue verso il Ponte Conseria. Attraversato il ponte sul Rio Caldenave si prende la strada a destra con segnavia bianco – rosso per Caldenave, Forcella Ravetta, Laghi della Val Inferno. Ora la strada diventa bianca salendo fino al primo tornante a sinistra. Qui si imbocca la comoda mulattiera che prosegue fiancheggiando la sponda destra del Rio Caldenave-Casarine. Segnaletica bianco – rosso Caldenave Forcella Ravetta. Prima della Loc. Campivelo il sentiero si immette di nuovo sulla strada forestale che termina in corrispondenza del Ponte Campivelo. 45′. (m 1499) Oltrepassata la passerella sul Rio Caldenave il sentiero incomincia a salire lungo la sponda orografica sinistra. Dopo 1 ora si giunge al campivolo della Malga Caldenave. Giunti al bivio per Forcella Ravetta, si piega a sinistra per circa 50 metri seguendo la segnaletica SAT per Val dell’Inferno giungendo così al Ponte Caldenave. (m 1748). Da qui lo spettacolo che si presenta è a dir poco incantevole. La radura che si apre verso il colle sul quale sorge la Malga Caldenave è solcata dai magnifici meandri delle trasparenti acque del Rio Caldenave. Fanno da sfondo a questo suggestivo paesaggio i superbi ed aguzzi campanili granitici della Cresta Ravetta con Cima Trento (m 2530) e Cima Quarazza (m 2526) . Si oltrepassa il ponte sul rio Caldenave e si imbocca il “sentiero dei zirmi” L37 la comoda ed evidente mulattiera segnalata in bianco e rosso che, attraverso un magnifico bosco di pini cimbri, abeti e larici, giunge alla strada forestale Nàssere-Ponte Conseria. Si giunge quindi a Malga Nassere in 45′. (m 1759) A circa metà del campivolo, dalla strada forestale si diparte a sinistra il “sentiero dei Nomadi” L31 che scende costeggiando dapprima il bordo del prato per poi immettersi nel bosco. Dopo circa 200 metri si trova un bivio; si può proseguire diritto rimanendo sul sentiero L31 che giunge al Rifugio Carlettini o prolungare il percorso di circa mezz’ora prendendo a destra il “sentiero della malga” L31 bis che porta all’agritur Malga Casarina. 30′. (m 1468). Dalla Malga si prende il sentiero o la strada asfaltata di fondovalle che scendono verso Sud e che in altri 30′ portano di nuovo al punto di partenza presso il piazzale ex Hotel.