Nassare – Scagni – Buse Todesche – Conséria
Percorso numero 6
Partenza e arrivo
Ex.Hotel – Cappella Alpini
Tempo di percorrenza
5 ore e 30 minuti
Grado di difficoltà
Facile per escursionisti
Descrizione del percorso
Dal piazzale in Loc. ex HOTEL presso la Cappella degli Alpini (m 1336), si percorre la strada asfaltata che prosegue verso il Ponte Conséria fino al piccolo piazzale antistante alla chiesetta presso il Rifugio Carlettini. (15′) Una bacheca in legno segnala qui l’inizio del sentiero inaugurato nel settembre 1996 dedicato ai due musicisti scomparsi del Gruppo dei “Nomadi”.
Il sentiero inizia a salire dapprima dolcemente dopodiché, oltrepassata la stradina che porta all’agritur Malga Casarina che si scorge poco distante sulla sinistra, si fa più erto, inoltrandosi nel fitto bosco di abeti. Dopo 1h 15′ si giunge al campivolo di Malga Nàssere. Presso la casara si trova il primo bivacco aperto tutto l’anno e gestito dalla locale Sezione Cacciatori.
Si riprende il sentiero che incomincia a salire ora sul ripido canalone erboso che punta in questo tratto direttamente verso la cima del Croz de Conseria (m2253). Particolarmente consigliata è l’escursione attraverso questo vallone durante il periodo di fioritura dei rododendri (fine giugno – inizi luglio). Dove il sentiero diventa pianeggiante, raggirato a destra lo spigolo boscoso del Croz de Conseria, il sentiero scende leggermente per giungere alla Busa del Lago o Lago di Nàssere (m 2063) 1 h . Oltrepassato il lago si trova il bivio con il sentiero SAT 360. Si prende a sinistra il medesimo sentiero con indicazione Forcella Buse Todesche arrivando in qualche minuto al bivacco Scagni, recentemente ristrutturato.(m 2094) Si continua il percorso fino al bivio con il sentiero L35 delle Buse Todesche. Si prende quest’ultimo sentiero che piega a sinistra scendendo nell’omonima valletta erbosa. Si percorrono quindi i suoi comodi prati passando ai piedi del massiccio di Monte Cengello, fino a giungere al laghetto delle Buse Todesche nei paraggi del quale, poco più avanti, si trova l’omonimo bivacco. (m 1991). Il sentiero, addentrandosi ora nel rado bosco di larici, diventa largo e pianeggiante. Alla località Buse delle Calgere, in cui si arriva in 15′, si trova la statua del Cristo del Cengello, una scultura lignea dell’artista locale Faitini Aurelio ricavata da un tronco di un larice secolare. In altri 15′ si raggiunge il monumento ai Caduti eretto dagli Alpini di Scurelle sul luogo ove sorgeva un piccolo cimitero di guerra. Si scende al Rifugio Malga Consèria per poi raggiungere, tramite il sentiero SAT 326, la località Ponte Consèria. Da qui il percorso di ritorno al piazzale della loc. Hotel è di circa un chilometro su strada asfaltata.