Malga Costa – Malga Valsorda II
Percorso numero 7
Partenza e arrivo
Colonia Ex-SAT
Grado di difficoltà
Facile per escursionisti
Tempo di percorrenza
5 ore
Descrizione del percorso
Dal piazzale in Loc. ex Colonia Sat (m 1471), dopo aver oltrepassato il ponte sul torrente Maso si percorre la strada forestale con segnaletica SAT 362 per Malga Montalon. Si sale lungo questa strada per circa m 600 lasciando sulla sinistra la prima diramazione che porta alla Villa Buffa, fino a giungere in corrispondenza del primo tonante a sinistra. Qui si imbocca il sentiero SAT 362 che sale sulla destra inoltrandosi subito nel prato della ex Malga Campelletto. Dopo 30′ si giunge al Capitello dedicato a S.Antonio (m 1656).Si sale ancora fino ad arrivare al primo cancello di Malga Montaletto ove il sentiero si fa ora pianeggiante 30′. Da qui si apre la vista sull’incantevole e suggestiva Valle del Montalon: sullo sfondo la Malga di Montalon a cui fanno cornice in centro la superba Pala del Beco (m 2301); a sinistra il Gruppo delle Cime di Valpiana ed a destra la Cima delle Buse (m 2574 ) con il Gruppo del Montalon. Sulle pendici del Valpiana sorge Malga Montaletto (m 1812) mentre sul versante destro, vi è la Malga Costa (m 1823). Dopo aver oltrepassato una piccola passerella sul ruscello che scende da Montaletto, si arriva ad un bivio; si lascia il sentiero SAT 362 prendendo a destra un evidente sentiero privo di segnaletica che, attraversata la radura erbosa solcata dal Rio Montalon, si inerpica sul campivolo della Malga Costa fino a giungere alle “casare” della Malga stessa. 30′. Sul retro della Malga, si riprende il sentiero e, dopo aver oltrepassato un breve tratto in bosco, si entra nell’ampio campivolo di Malga Costa Alta. Si passa davanti ai suoi ruderi dai quali è stato ricavato un bivacco d’emergenza – 30′- per proseguire verso la dorsale erbosa sulla quale culmina l’immenso prato nel quale siamo immersi. 30′. Molto suggestivo è da quì il panorama verso Cima d’Asta e, più oltre sulle pale di S.Martino. Il sentiero piega ora a sinistra sempre in aperto prato attraverso un tappeto di rododendri. Consigliato è il passaggio verso fine giugno – inizi di luglio. Mantenendosi in quota, il sentiero arriva al limite di un lariceto nel quale, in corrispondenza di una piccola selletta, si inoltra scendendo fino a giungere in breve in una stretta valletta erbosa contornata da rododendri. Si percorre in discesa questa valletta fino al punto in cui si diparte sulla sinistra una evidente mulattiera che, scendendo lungo l’ultimo gradino di larici, si immette nel Campivolo di Malga Valsorda II (m 1901). 45′. Davanti all’ingresso della Malga, si prende il sentiero SAT 317 che, piegando a destra, scende dapprima attraverso uno splendido lariceto secolare e poi inoltrandosi nel fitto bosco di abeti fino a Ponte Quarelo (m 1660) 30′. Da qui, passati sulla sinistra del torrente Maso, si giunge al Ponte Conseria (m 1468) e quindi, lungo la strada asfaltata si ritorna al piazzale della ex Colonia SAT. 1h.